Il Sacro di Birmania è un gatto di razza pregiata dall'affascinante aspetto. Il suo sguardo magnetico, la sua espressione dolce, il suo look ammagliante sono dovuti da uno standard severo che rende la selezione di questa razza molto difficile per gli allevatori. Una scorretta selezione da parte degli allevatori può portare a perdere facilmente la gentilezza e la dolcezza della sua espressione.

Da genitori ben aderenti allo standard raramente nascono cuccioli di pari livello idonei a proseguire la selezione della razza, tuttavia il Birmano è scelto spesso come cucciolo da compagnia per il suo affettuosissimo carattere.

Definiamo le caratteristiche principali di un Sacro di Birmania:

La corporatura

In generale è un gatto di media struttura, non ha esagerate dimensioni come il main-coon e non è neanche piccolo, ma di ossatura robusta.
Il corpo è leggermente allungato rispetto alle zampe, ossia le zampe sono corte e robuste rispetto al corpo. I maschi sono solitamente più grandi ed hanno la zona della gorgiera più maestosa e la testa più massiccia delle femmine.

I difetti:
Struttura cobby, il corpo non deve essere corto e arrotondato, zampe alte rispetto al corpo struttura esile, corporatura magra, una gatta Birmana dalla struttura esile non dovrebbe essere utilizzata per la riproduzione, sia per non avere cuccioli fuori standard, sia per il benessere della gatta e di conseguenza dei cuccioli.

Il pelo

Il pelo del Birmano è setoso, morbido e semilungo con poco sottopelo. Il pelo è corto sul muso, si allunga gradualmente sulle guance e diventa lungo e folto attorno al collo come se fosse la criniera di un leone (chiamata gorgiera), sul dorso e sui fianchi rimane lunga, sulle zampe si accorcia leggermente ed infine tra i polpastrelli si formano dei simpatici ciuffi di pelo più lungo.

I difetti:
- pelo lanoso al tatto
- pelo dotato di sottopelo
- pelo che si infeltrisce e si annoda
- pelo ruvido al tatto
- pelo troppo corto
- pelo troppo lungo

La colorazione

Il gatto Sacro di Birmania è un gatto colourpoint (dall'inglese colour=colore e points=punta) significa punta colorate. I points sono: muso; orecchie; zampe; coda; genitali.
Il resto del corpo è della stessa tonalità dei points ma in versione più sbiadita, quasi bianca.

I difetti:
poco contrasto tra i points ed il corpo
- macchie bianche sul corpo
- marche fantasma presenti anche in età adulta (tranne per le varianti tabby, ed i colori red-point e cream-point e zone rosse delle tortie)

N.B.: un Birmano con macchie bianche non dovrebbe essere utilizzato per la riproduzione perchè è un difetto che si trasmette nella progenie non visibile nel fenotipo ma presente nel genotipo dei figli. E' un difetto estetico grave, considerato da squalifica alle esposizioni feline e si ripresenta nelle generazioni successive. Un Birmano con macchie bianche sul corpo è considerato un gatto da compagnia per le famiglie.

Il muso

La morfologia del gatto birmano è unica, non ha caratteristiche simili a nessun'altra razza di gatto. La testa ha una forma data da una ossatura piuttostorobusta,conguancepiene.
Osservando frontalmente il muso è visibile la forma a cuore, data dagli zigomi prominenti e dai lineamenti morbidi. Gli occhi sono posizionati ben distanti e proporzionati sul muso. Tutte le parti devono essere in armonia per dare una espressione dolce ed aperta.

I difetti:
- forma triangolare da siamese
- forma rotonda da persiano
- occhi vicini

La fronte

La fronte è leggermente arrotondata, il naso è di media lunghezza, ossia non troppo lungo (come il gatto siamese) e non troppo corto (come il gatto persiano).
E' presente un leggero stop, lo stop è una depressione della canna nasale in corrispondenza degli occhi (quindi non dritto come il gatto norvegese delle foreste).
Il profilo del naso è arrotondato, ossia con una gobbetta, detto "profilo romano".
Il tartufo è rivolto verso il basso, e deve essere allineato da una ideale linea verticale al mento.

I difetti:
mancanza di stop
- mancanza di profilo romano (senza gobbetta)
- mento sfuggente

Un evidente profilo romano è difficile da ottenere nei cuccioli nonostante i genitori ne siano dotati. E' una caratteristca del Birmano che spesso si perde in fase di selezione. Con l'introduzione dei nuovi colori nella razza sono stati effettuati matrimoni con gatti di razza persiana, per tale motivo spesso nascono cuccioli senza il suddetto profilo. E' considerato un difetto in esposizioni feline.

La maschera

La maschera fa parte dei points colorati del Birmano, è la zona situata sul muso che incornicia occhi, guance e bocca, al centro il tartufo. La sua forma è romboidale ed è nettemente staccata dai points delle orecchie.

I difetti:
- maschera incompleta, soprattutto nei colori chiari (come ad esempio il chocolate) spesso rimane limitata al naso.
- maschera troppo estesa che raggiunge i points delle orecchie e parte della gorgiera.
- macchia bianca sul mento (detta goccia di latte)

gli occhi

Sono uno degli elementi principali che donano quell'aspetto affascinante e magnetico al Birmano. Un errato programma di selezione che non si concentra anche sullo standard degli occhi può portare ad avere Birmani di discutibile bellezza e seduzione.
Gli occhi del Birmano hanno una forma leggermente ovale, di colore blu intenso. Solitamente lo sguardo è rivolto verso gli occhi di chi lo guarda fissando intensamente.

I difetti:
strabismo
- occhi di piccole dimensioni
- occhi vicini
- forma rotonda
- colore chiaro e tenue
- colore insaturo, spento e opaco
- colore poco uniforme, attraversato da venature più chiare o più scure
- parti esterne sbiadite ripetto al centro

N.B.: Lo strabismo è un difetto tipico dei gatti colourpoint, è stato eliminato quasi definitivamente mediante la selezione svolta dagli allevatori. Un Birmano che ha cuccioli con tale difetto non deve essere utilizzato per la riproduzione della razza. E' un ottimo gatto per fare compagnia alle famiglie.
Gli occhi di forma rotonda fanno perdere molto carisma al gatto Birmano, è consigliabile utilizzarlo per la riproduzione solo esclusivamente se le altre caratteristiche sono molto aderenti allo standard ed utilizzando un partner dallo sguardo più seducente ed intrigante.

Le orecchie

Le orecchie del gatto Birmano non sono troppo piccole (come il persiano) e neanche troppo grosse (come il main coon), ma di media lunghezza, sono poste leggermente inclinate e rivolte in avanti, sono posizionate non troppo sulla sommità del cranio ma ben distanziate, le punte sono arrotondate. La forma delle orecchie corrispondono ad un triangolo isoscele la cui base è uguale all'altezza.

I difetti:
- orecchie portate alte, di forma allungata, appuntite
- orecchie posizionate vicine
- orecchie piegate indietro

La coda

E' di media lunghezza, la forma è a pennacchio, solitamente viene tenuta verso l'alto e ondeggia ad ogni passo del gatto, il pelo è folto, lungo e non si annoda. La parte terminale è arrotondata a differenza del Ragdoll che finisce a punta. La coda deve essere sufficientemente lunga da poter toccare la spalla.

Difetti di standard:
- coda corta
- coda appuntita
- coda con poco pelo

Le zampe

Le zampe sono robuste con piedi grandi e rotondi (ricordano quelli dei loro fratelli felini della savana). Solitamente i polpastrelli (cuscinetti) sono di colore rosa.

Difetti di standard:
- zampe esili
- zampe lunghe

I guanti

La caratteristica principale che distingue questa razza dalle altre è il guantaggio: le dita di tutte le zampe hanno la pelliccia di colore bianco candido. E' l'unica parte del corpo bianca.
Dei guanti "perfetti" sono difficili da ottenere nei cuccioli anche se entrambi i genitori rispettano i limiti inferiori e superiori, questo rende ulteriormente difficoltosa la selezione di gatti da esposizione per gli allevatori di birmani. Inoltre il gene responsabile del pelo bianco può portare ad avere dei ciuffi di pelo bianco anche su altre parti del corpo.

Limiti inferiore e superiore dei guanti bianchi:
Lo standard della razza del gatto birmano prescrive che il bianco si arresti superiormente all'articolazione ed inferiormente nella zona tra le dita e il metacarpo. Il bianco può essere leggermente più alto nelle zampe posteriori.
Nella fascia plantare delle zampe posteriori i guanti terminano a punta.
I guanti devono essere di uguale lunghezza e simmetrici.

Superati questi limiti il gatto birmano a volte non è considerato un soggetto da esposizione, molti allevatori fanno l'errore di dare troppa importanza al guantaggio o addirittura considerarlo come l'unico parametro di misura per distinguere un soggetto da esposizione rispetto ad uno da compagnia.

Difetti di standard:
- guanti asimmetrici
- ciuffi di pelo colorato nei guanti
- interruzione del guanto e ripresa dopo una parte di peli colorata
- guanti alti o bassi oltre i limiti di standard
- lacci (o runners), sono risalite bianche che superano i limiti di standard
- mancanza delle V rovesciate
- mancanza del guantaggio su uno o più dita
- mancanza del guantaggio su una o più zampe

N.B.: il guantaggio in un riproduttore deve essere presente, anche se irregolare e/o non simmetrico, un Birmano senza guanti può avere cuccioli con guanti ma compromettere la genealogia futura, tale difetto si ripresenterà nei nipoti.



I colori tipici del Sacro di Birmania:

Colore foca (seal point)

Seal significa letteralmente "foca", con questo termine si vuole indicare il colore nero tipico del gatto birmano, tipico in quanto è stato per molti anni il solo ed unico colore del Sacro di Birmania.
Si dice Seal points perchè il colore foca si concentra con maggiore intensità sulle punte, le punte (ossia i points) sono: maschera, orecchie, zampe, coda e genitali, essi vanno dal colore bruno scuro al nero e contrastano con il resto del mantello che assume riflessi guscio d'uovo con marche dorate sul dorso.
I Birmani Seal-Point hanno generalmente gli occhi di un blu piu' scuro e profondo dei Birmani con altre colorazioni.

Colore grigio aredesia (blu point)

Il gene portatore del colore Blu appare per la prima volta nel 1950 in Francia, introdotto nel Birmano attraverso un programma di allevamento che probabilmente includeva dei gatti "Kmers" e dei persiani Blu Colourpoint (che in quegli anni non avevano ancora il profilo dallo stop accentuato e la forma del muso squadrata come oggi ma erano piuttosto allungati).

Il colore Blu è la diluizione del Seal e quindi risulta più chiaro, i points sono grigio-blu ardesia e il manto, bianco nei piccoli, prenderà dei riflessi grigio-beige nel gatto adulto e meno intensi rispetto al seal.
Il colore degli occhi è ancora blu scuro ma difficilmente raggiungono la profondità di quelli dei Birmani seal-point.

Marrone (chocolate)

Dopo il 1975 nel patrimonio genetico del Birmano fu introdotto il colore "marrone" (insieme alla sua diluizione lilac) attraverso probabilmente dei matrimoni con gatti siamesi e persiani colourpoint portatori di tali varietà. Anche il Birmano chocolate point, ma un po' meno del Seal, è molto contrastato. Le estremità sono di un colore marrone molto caldo (cioccolato al latte). La maschera romboidale ritarda a formarsi rispetto al seal, per cui il marrone sul muso si limita solo al naso per mesi nel cucciolo. La sua pelliccia diventa dorata con l'età, ma il manto del dorso è tendenzialmente più chiaro del seal.

Lilac-Point

Come il Blue lo è per il Seal, il Lilac-Point è la diretta diluizione del Chocolate-Point.
Le sue estremità (o points) sono di un grigio rosato che tarda molto a pigmentarsi. Spesso ad un anno di età non sono ancora ben visibili i guanti.

Il rosso (red)

Il gene red è un gene dominante, perciò appare subito dalla prima generazione e grazie a questo colore e alla sua diluizione "Cream" si possono ottenere anche tutte le "Tortie-Points" che riportiamo di seguito.

Nei gatti Birmani Red la distribuzione del colore (e quindi i guanti) è ben visibile quando il cucciolo è quasi adulto. Ciò è dovuto dal fatto che il colore rossiccio delle punte dona pochi contrasti con i guanti rispetto ai gatti seal o chocolate-point. In compenso gli adulti spesso hanno un manto molto chiaro che con il passare degli anni prende il classico colore Rosso dorato (una stupenda colorazione fulvia...).
Il colore degli occhi di un Birmano Red-Point è Blu intenso, perciò essi contrastano fortemente col musetto Rosso Fuoco della maschera creando degli stupendi occhi magnetici che i gatti birmani sanno usare maliziosamente per ipnotizzarci.

Cream point

Il Sacro di Birmania Cream-Point è l'equivalente diluito del Red-point e quindi solo dopo tanto tempo sarà possibile vedere con chiarezza la distribuzione di questo stupendo e delicato colore crema.
Anche i birmani cream-points hanno degli stupendi nonchè magnetici occhi blu.

I colori mescolati (tortie)

Per una ragione puramente genetica il colore Tortie è un lusso che possono avere solo le gatte femmine.

Tortie significa "tartaruga" per l'aspetto che crea la mescolanza di due colori. Le Tortie-Points hanno le estremità (=points) colorate di 2 colori distribuiti casualmente tra di loro. Per cui nessuna tortie sarà uguale all'altra. Chi vuole un soggetto unico realizza il suo desiderio.
proprio con queste birmane. Inoltre lo standard delle tortie preferisce una fiammetta rossa sul nasino che crea un forte contrasto con gli occhi blu. Il risultato è una gattina dallo sguardo ammaliante e seducente, con un mantello eccentrico e particolare. Il codone ha una pelliccia formata da peli lunghi di due colori differenti che si mescolano e si aprono a pennacchio dando un risultato splendido.

SEAL TORTIE POINT
Le Seal-Tortie-Points hanno una ripartizione casuale tra il colore Seal e il colore Red.

BLUE TORTIE POINT
Le Birmane Blue-Tortie-Points sono la diluizione delle Seal-Tortie, per cui hanno una ripartizione casuale del colore Blu e del Crema (al posto del colore Nero e Rosso), il contrasto è perciò meno forte ed il risultato finale crea un aspetto più delicato. La fiammetta sul nasino, se presente, è di colore crema che dona uno sguardo molto dolce.

CHOCOLATE TORTIE POINT
Le Tortie Chocolate, come indica il loro nome, hanno una ripartizione del colore cioccolato e del colore rosso (o Red). Il manto del corpo ha toni caldi ed è molto chiaro anche in età avanzata.

LILAC TORTIE POINT
Le Birmane Lilac-Tortie-Points sono la diluizione delle Chocolate-Tortie il che equivale a dire una ripartizione casuale dei colori Lilac e Crema. E' la diluzione delle choclate-tortie-point. Fa parte di una delle colorazioni più chiare presente nel gatto Birmano.

I colori con le striature (tabby)

Il disegno dei gatti Tabby è quello tipico tigrato dei felini selvatici.
E' caratterizzato dalla famosa M che si disegna sulla maschera in corrispondenza della fronte, dalle striature sulle zampe e dagli anelli sulla coda. Il naso e gli occhi sono contornati da una linea nera (come se fossero truccati con l'eye-liner) e il tartufo è rosso mattone per i colori più scuri e rosa per quelli più chiari.

I peli dell'interno delle orecchie sono bianchi e si può contraddistinguere una particolare e caratteristica marca a forma di impronta di pollice proprio sull'esterno posteriore delle orecchie. Il gene responsabile della varietà tabby è dominante, di conseguenza per avere un cucciolo tabby è necessario che uno dei due genitori sia tabby. Da geniori self (uniformi) non è possibile ottenere cuccioli tabby.

I colori dei tabby possono essere:
- Seal tabby-points
- Blue tabby-points
- Chocolate tabby-points
- Lilac tabby-points
- Red tabby-points
- Cream tabby-points

La marcatura tabby può essere disegnata da tutti i colori sopra elencati, anche in presenza del colore rosso e crema, in tal caso le gatte tortie-point sono anche tabby: Tortie-Tabby-point dette anche: "Torbie" dalla contrazione delle due parole. La toRbie è la varietà più ambita dagli allevatori in quanto può partorire cuccioli in tantissimi colori anche nella varietà tabby.

- Seal tortie-tabby ·-·´¯`··-·> (o Seal Torbie)
- Blue tortie-tabby ·-·´¯`··-·> (o Blue Torbie)
- Chocolate tortie-tabby ·-·´¯`··-·> (o Chocolate Torbie)
- Lilac tortie-tabby ·-·´¯`··-·> (o Lilac Torbie)


Allevamento BROOKSFIELD SHIP Gatto Sacro di Birmania di Chiara Cubi
+39 347 2958500 - Via Donizetti 7, 37024 Negrar, Verona (Italy)
Segnalati su Micimiao White Treasures

 

Caratteristiche del Gatto Birmano
Caratteristiche del Sacro di Birmania